Con l’evolversi dell’emergenza COVID-19, nelle ultime settimane sono nati i dining bond, un modo per aiutare i ristoratori, che in questo momento tragico per la nostra economia sono tra le categorie più colpite.
In attesa della riapertura diversi portali hanno attivato, appunto, servizio di dining bond. Questi Bond, riprendono un pò l'idea americana dei coupon, il servizio prevede l’acquisto di una cena o pranzo, per fruirne poi quando ci sarà la fine del look down, una scommessa sulla riapertura del locale, in pratica.
Molti ristoratori si sono organizzati in autonomia, pubblicizzando varie iniziative sui propri social, altri hanno sfruttato portali più blasonati come il gambero rosso o nuovi progetti, come il sito https://www.dinnerbond.it da una idea di Maurizio Rosazza Pin, concorrente di Masterchef 2 e food blogger (www.chissenefood.it).
Ogni ristorante ha organizzato in autonomia i propri menù: c’è chi ha previsto sconti particolari, chi ha creato menù ad hoc, o chi ha preferito lasciare invariati i menù giù presenti prima della chiusura.
Tra i primi a lanciare questa iniziativa dei bond c'è Giuseppe Iannotti del ristorante stellato Kresios a Telese, lo seguo su Instagram e ha una cucina di gran classe, nel suo caso non sono stati previsti sconti, ma queste sono scelte del tutto individuali.
Personalmente penso sia una buona opportunità per supportare un settore che vanta già migliaia di cassa integrati e che rischia il collasso se non ci saranno interventi adeguati dalle istituzioni, se avete un ristorante del cuore contattalo e chiedete se hanno attivato dei bond, farete sicurante cosa gradita ai titolari.